Nel cuore delle Dolomiti, nella caratteristica Val d’Ega, abbraccaita da Catinaccio e Latemar, c’erano una volta i „Ganis“, noti in lungo e in largo per la loro accoglienza e giovialità.

I „Ganis“ avevano creato un regno ospitale in uno dei luoghi più belli della valle, avvolto nel verde e nella pace, dove poter coccolare i propri ospiti a regola d’arte e sorprenderli ogni giorno. E, poiché i “Ganis” erano una compagnia davvero molto vivace e popolare, amanti del divertimento e sempre pieni di energia, avevano scovato diversi „luoghi segreti“ in cui portare i loro ospiti per allietarli con bella musica e ogni tipo di intrattenimento. La gente accorreva anche da molto lontano per trascorrere momenti festosi in compagnia dei „Ganis“.

Un giorno giunse in Val d’Ega uno straniero. Egli aveva vagato per mezzo mondo, ma, fino a quel momento, non aveva mai trovato ciò che andava cercando: il connubio perfetto tra varietà e pace, tra lusso e natura, tra piacere e semplicità. Giunse finalmente fino alle sponde del Lago di Carezza, dove, dalle acque turchesi, gli apparve una bellissima ninfa. Ella, scuotendo la folta chioma, guardò il malridotto viandante e gli disse con voce chiara e cristallina:

„Vivi ciò che ami, ritrova spazio per i tuoi sogni,
goditi ogni attimo fino in fondo,
proprio come desideri …“

Lo straniero, colto inizialmente alla sprovvista, capì che questa era la chiave per sentirsi finalmente felice. Improvvisamente si sentì completo e pronto per vivere appieno la propria vita, proprio come sapevano fare i Ganis.

Benvenuti nel Mondo Ganis!